Foreste

Gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi forestali sono già oggi tali da mettere a rischio il patrimonio forestale italiano, compromettendo la funzionalità ed i servizi ecosistemici che esso offre e sono destinati ad aumentare secondo quanto previsto dagli scenari climatici futuri. La funzione storicamente assolta dai nostri boschi è quella produttiva: nel nostro paese circa l’81% della superficie forestale totale risulta disponibile al prelievo legnoso. Accanto alla funzione produttiva, anche i servizi ecosistemici delle foreste ricoprono un ruolo sempre più importante nell’economia del paese, in termini di protezione diretta degli insediamenti, delle infrastrutture e delle attività dell’uomo da pericoli naturali, tutela idrogeologica, regolazione del ciclo dell’acqua, conservazione del paesaggio e della biodiversità, capacità di assorbimento del carbonio, utilizzo a fini turistico-ricreativi, sportivi, di didattica ambientale, di valorizzazione dei prodotti non legnosi e culturali.

La risposta degli ecosistemi forestali ai cambiamenti del clima si sta traducendo già oggi  in un’alterazione dei tassi di crescita e della produttività, in un cambiamento della composizione delle specie presenti e in uno spostamento altitudinale e latitudinale degli habitat forestali con conseguente perdita locale di biodiversità, in un aumento del rischio di incendio e di danni da patogeni, in un’alterazione del ciclo dell’acqua e del ciclo del carbonio.