LIFE ADA ADaptation in Agriculture
L’Italia rappresenta una delle aree europee più esposte agli impatti del cambiamento climatico ed è tra i Paesi dell’UE che soffre maggiormente per perdite economiche dovute alle condizioni climatiche estreme.
I cambiamenti climatici incidono direttamente sulla produttività mettendo a rischio la redditività degli agricoltori, soprattutto medi e piccoli, e la loro capacità di sopravvivenza, influenzando negativamente la qualità della produzione.
LIFE ADA – ADaptation in Agriculture – vuole aumentare la capacità degli agricoltori e delle organizzazioni di produttori ad attuare strategie di adattamento al cambiamento climatico, rafforzando così la loro capacità di gestire i rischi, prevenire i danni e garantire il mantenimento della qualità del prodotto lungo la filiera.
Il progetto Life ADA mira a raggiungere solidi obiettivi in termini di resilienza ai cambiamenti climatici lungo 3 filiere agroalimentari: lattiero-casearia (Parmigiano-Reggiano), vitivinicola e ortofrutticola.
Gli obiettivi di progetto sono:
• diffusione di conoscenze sugli scenari climatici, sulla gestione del rischio e sulle possibili misure di adattamento per migliorare la capacità degli agricoltori di affrontare i rischi climatici attuali e futuri;
• stesura di uno strumento web (ADA tool) volto a supportare gli agricoltori e le organizzazioni di produttori nella definizione di piani di adattamento efficienti a livello di azienda agricola e di filiera;
• definizione di una strategia politica coerente a livello regionale per sostenere la pianificazione di misure di adattamento degli agricoltori;
• promozione di un approccio innovativo dell’assicurazione per rafforzare la capacità di riduzione del rischio al fine di mantenere l’assicurabilità degli agricoltori a lungo termine, nonostante l’aumento dei rischi catastrofici e sistemici.
| Settore | Agricoltura e produzione alimentare |
| Impatto su cui agisce l’azione settoriale | Variazione della produttività agricola |
| Tipologia di azione | Green |
| Parole chiave | Cambiamenti climatici, Adattamento, Resilienza, Agricoltura, Piani di adattamento, Agricoltori, Organizzazioni di Produttori |
| Ambito di applicazione | Ambito nazionale |
| Localizzazione | La Regione Emilia Romagna è stata la regione pilota del progetto. Il progetto è in fase di ampliamento in 3 ulteriori regioni: Veneto, Toscana e Lazio. Verrà poi esteso su tutto il territorio nazionale. |
| Data di avvio | 01/09/2020 |
| Data di fine | 31/12/2024 |
Costruzione di uno strumento informatico che dà la possibilità ai fruitori di conoscere, a seguito della geolocalizzazione della zona di interesse, a quali eventi atmosferici sono esposti e di selezionare le misure di adattamento da applicare per la stesura del proprio piano di adattamento. Inoltre il fruitore può conoscere il proporio rischio residuo a fronte delle misure di adattamento messe in atto in relazione all’evento metereologico.
Messa a disposizione di strumenti formativi ed informativi per accrescere le conoscenze legate all’adattamento ai cambiamenti climatici nel settore agricolo: corsi online fruibili sul sito e canale YouTube di progetto, serie di podcast dal titolo AgriFuturo.
ADA Tool, strumento a supporto decisionale, è uno strumento semplice, immediato e gratuito per capire a quali pericoli atmosferici è esposta l’azienda agricola e l’organizzazione di produttori quali possono essere le misure che si possono applicare per prevenire i danni.
Le organizzazioni di produttori possono promuovere questo strumento per aumentare la consapevolezza del livello di esposizione ai rischi dei propri associati.
Le misure di adattamento proposte sono adatte sia per la gestione del campo e della stalla ma anche a livello di infrastrutture in modo tale da aumentare la resilienza di tutta la filiera. I piani di adattamento possono essere fatti sia dai agricoltori che da organizzazioni di produttori. Inoltre ogni misura di adattamento è corredata da una scheda nella quale vengono dati degli approfondimenti sul target della misura (aziende piccole o grandi), sull’eventuale impatto della misura sulla mitigazione, sulla sua efficacia rispetto all’evento meteorologico, sul costo/beneficio della misura e sulla disponibilità di sostegni pubblici.
Il costo, invece, è dato dall’implementazione delle singole misure di adattamento.
L’implementazione del progetto è basata sull’attuazione di un partenariato pubblico-privato tra un’assicurazione, enti pubblici, enti di ricerca ed ONG. Per poter condividere gli sviluppi di progetto ogni partner ha attivato i propri canali di divulgazione. Sono stati attivati canali, inoltre, nazionali con varie istituzioni pubbliche ed internazionali, esempio aggregatori di compagnie di assicurazioni come ICMIF, EURESA e AMICE; aggregatori del settore ortofrutticolo come COPA-COGECA; istituzioni pubbliche come DG-Agri e Mission on Adaptation to Climate Change
Lo strumento a supporto decisionale per la stesura dei piani di adattamento, ADA Tool, è focalizzato su tre filiere (lattiero caseario, vitivinicolo e ortofrutticolo). Nell’eventualità che un agricoltore/Organizzazione d Produttori voglia fare il proprio piano di adattamento per una filiera diversa da queste deve essere consapevole che non avrà un panel puntuale di misure di adattamento.
Lo strumento di supporto decisionale ADA Tool, per la definizione dei piani di adattamento, prevede una biblioteca di buone pratiche per le filiere ortofrutta, vitivinicola e lattiero casearia. Mediante opportuno aggiornamento può essere esteso a tutte le filiere dell’agrialimentare.
ARPAE Emilia-Romagna; CIA Agricoltori Italiani; CREA-PB; Festambiente; Legacoop Agroalimentare Nord Italia; Leithà; Regione Emilia Romagna