MITIMPACT

L’ozono, inquinante secondario originato per effetto delle radiazioni solari e dei cosiddetti precursori (ossidi di azoto), costituisce una delle maggiori problematiche nelle aree urbane, periurbane e rurali. L’effetto di questo gas sulle piante sono la caduta prematura delle foglie, un più lento accrescimento e un loro generale indebolimento. Ne deriva una diminuzione della capacità delle foreste di fornire servizi ecosistemici come lo stoccaggio del carbonio atmosferico, la conservazione della biodiversità, la protezione del suolo e la regimazione delle acque.
Nelle Regioni interessate dal progetto Mitimpact sono attese nel futuro variazioni climatiche fra le più intense. Tali regioni, a seguito dell’elevato aumento delle temperature e dell’ozono, dovranno attivarsi nel rispondere all’impatto del cambiamento climatico in corso. Nello specifico, saranno tenute a impegnarsi in azioni di mitigazione che permettano, negli anni a venire, la salvaguardia dell’ecosistema e dell’attrattività del territorio.
Il progetto ha permesso di comprendere l’estensione dei danni attualmente dovuti all’ozono sulle foreste valutando lo stato attuale degli ecosistemi e dei loro servizi, nonché la loro vulnerabilità a medio e a lungo termine, in funzione di proiezioni climatiche future. Le analisi svolte si sono rivelate utili per definire soglie appropriate per la protezione delle foreste e proporre strategie efficaci per limitare ed attenuare questi effetti (mitigazione). Il progetto ha contribuito inoltre, a colmare un’attuale carenza normativa inerente le soglie di protezione della vegetazione nei confronti del suo inquinante attualmente più critico, l’ozono, fornendo così alle Amministrazioni pubbliche parametri concreti di riferimento.

Settore Foreste
Impatto su cui agisce l’azione settoriale Impatto sulla produttività forestale
Tipologia di azione Green
Parole chiave Ozono, cambiamento climatico, foreste, modellizzazione, mitigazione degli impatti
Ambito di applicazione Provincia
Localizzazione Provincia di Cuneo e Dipartimento Alpi Marittime (Francia)
Data di avvio 29/05/2017
Data di fine 27/10/2021

 

Definizione dell’impatto dei danni da ozono e del cambiamento climatico non solo sulla vegetazione e sull’ecosistema, ma anche sui servizi ecosistemici da esso forniti. Stima dei danni economici indotti dall’ozono e individuazione di pratiche ed azioni mitiganti valutandone l’impatto costi/benefici in termini oggettivi. Sensibilizzazione interna ed esterna all’ambito progettuale, con attenzione specifica sia per Enti e Istituzioni sia per il grande pubblico.

Buon rapporto costi benefici considerati i risultati ottenuti e la divulgazione operata sul territorio.

Oltre all’ottima collaborazione tra i partner di progetto sono state effettuate numerose azioni di divulgazione e sensibilizzazione a beneficio delle Comunità locali delle zone monitorate nonché a livello regionale, nazionale e transnazionale- Si sottolinea la partecipazione di importanti stakeholder coinvolti nella definizione delle azioni di mitigazione quali Regione Piemonte (Settore Foreste e Green economy), Città di Torino e degli omologhi sul lato francese.

Non si sono incontrate particolari criticità.

Le buone pratiche e le strategie di mitigazione e adattamento elaborate nell’ambito del progetto sono sicuramente trasferibili ad altri contesti in ambito europeo.

GIEFS, Arpa Piemonte, IPSP-CNR, GeographR.

Promotore: ISTITUTO PER LE PIANTE DA LEGNO E L’AMBIENTE (I.P.L.A. S.p.a.)
Referente: Andrea Ebone

Sito Web: http://www.mitimpact.com