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La comunità scientifica conferma che il clima del nostro pianeta è sottoposto da diversi decenni ad importanti cambiamenti per effetto delle attività antropiche che minacciano l’ecosistema. In particolare, l’area trasfrontaliera Italia-Francia è caratterizzata da un intenso traffico di merci e mezzi di trasporto con la conseguente localizzazione, nelle aree più favorevoli, di siti industriali e forti concentrazioni urbane. L’obiettivo del progetto CLIMAERA è quello di preparare e mettere a disposizione degli strumenti utili alle politiche di pianificazione del territorio sulle tematiche “Qualità dell’aria” e “Clima-Energia” con delle ricadute positive sulla qualità della vita della popolazione transfrontaliera.

Settore Ecosistemi terrestri
Impatto su cui agisce l’azione settoriale
Tipologia di azione Soft
Parole chiave Cambiamenti climatici, Inquinamento dell’aria, Pianificazione territoriale
Ambito di applicazione Area trasfrontaliera Italia-Francia
Localizzazione Per l’Italia:
– Regione Autonoma della Valle d’Aosta
– Province di Torino e Cuneo (Regione Piemonte)
– Provincia di Imperia (Regione Liguria)
Per la Francia:
– Dipartimenti dell’Alta Savoia e Savoia (Regione Auvergne Rhône-Alpes)
– Dipartimenti delle Hautes Alpes, Alpes de Hautes-Provence e Alpi Marittime (Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra)
Data di avvio 25/04/2017
Data di fine 24/10/2020

 

Le attività svolte nell’ambito del progetto hanno permesso di fornire risultati su diversi aspetti. Sono state elaborate informazioni relative agli scenari futuri delle emissioni in atmosfera sul territorio ALCOTRA. Tale informazioni sono state utilizzate, successivamente, per valutare l’ impatto dei cambiamenti climatici sulle emissioni in atmosfera e sulla qualità dell’aria. Inoltre, è stato messo apunto un tool per massimizzare l’efficacia delle misure di intervento per la riduzione delle emissioni in atmosfera, sinergiche per i comparti clima e inquinamento atmosferico.
Parallelamente sono state fornite indicazioni metodologiche per la stima del contributo emissivo delle biomasse legnose sulla qualità dell’aria ed il cambiamento climatico sia dal partenariato francese sia da quello italiano. È stata anche affrontata, dal punto di vista metodologico, la valutazione dei costi/benefici delle strategie/misure in tema di adattamento ai cambiamenti climatici e qualità dell’aria, al fine di aiutare ed accompagnare la decisione politica con dei parametri non solo tecnici.

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La realizzazione delle attività nell’ambito del progetto ha consolidato il partenariato italo-francese, in particolare tra le ARPA delle regioni italiane e le corrispondenti ATMO francesi partecipanti, capitalizzando anche i risultati dei progetti AERA, PART’AERA e SH’AIR della precedente programmazione 2007-2013. E’ stato valorizzato anche il tool RIAT+, prodotto nell’ambito del progetto LIFE OPERA, ottimizzandolo per CLIMAERA: Ciò ha permesso la collaborazione con i referenti italiani e stranieri sia privati sia pubblici del tool.
Il partenariato ha organizzato eventi di sensibilizzazione rivolti al grande pubblico, con lo scopo di informarlo e sensibilizzarlo sui temi dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento atmosferico. Sono stati organizzati 2 seminari ad hoc rivolti ai giornalisti, per migliorare la modalità di comunicazione, rendendola sempre più chiara e precisa e un seminario rivolto ad esperti del settore. A fine progetto è stato organizzato un webinar online, dove sono stati presentatii risultati del progetto in cui sono intervenuti esperti tecnici del settore.
Il tema della riduzione delle emissioni di gas serra, attraverso interventi di mitigazione, e la riduzione della vulnerabilità dei sistemi naturali e socio-economici e aumento
della loro resilienza, attraverso interventi di adattamento, sono quanto mai attuali e potenziali argomenti per sviluppi futuri.

Le difficoltà incontrate durante la realizzazione delle attività hanno riguardato, principalmente, le armonizzazioni emissive necessarie per lo sviluppo di scenari climatologici validi sull’intera area ALCOTRA. Anche la realizzazione dei prodotti nell’ambito della comunicazione ha richiesto particolare attenzione per tener conto sia delle diverse politiche nazionali e regionali sia delle diverse peculiarità territoriali.

Gli scenari climatologici di qualità dell’aria sono replicabili su altri territori così come gli studi metodologici sulla stima delle emissioni dalla combustione di biomassa legnosa nel settora residenziale e sul calcolo dei costi/benefici dovuti agli impatti dell’inquinamento atmosferico in campo sanitario e sul patrimonio culturale.

Agenzia Regionale per La Protezione Ambientale Piemonte
Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Valle d’Aosta
Atmo Auvergne-Rhône-Alpes
AtmoSud (Région Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur)
Agenzia Regionale per La Protezione Ambientale Liguria (soggetto attuatore di Regione Liguria)

Promotore: Regione Liguria
Referente: Manuela Zublena

  • E-mail: m.zublena@arpa.vda.it

Sito Web: http://www.climaera.eu